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Il Fatto Quotidiano

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lunedì 30 agosto 2010

sabato 21 agosto 2010

Rimborsi elettorali: i fatti contro le parole

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La Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana è uno strumento di pubblicità di leggi e decreti sicuramente importante, ma poco attraente per i "non addetti ai lavori". Il numero pubblicato ieri, il 175, contiene invece un provvedimento che attendevamo con impazienza di vedere pubblicato, vale a dire la deliberazione dell'Ufficio di Presidenza della Camera dei Deputati sulla ripartizione dei rimborsi elettorali per le elezioni regionali del 28 e 29 marzo 2010.

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Beppe Grillo alla London School of Economics (Londra) - Gennaio 2010

lunedì 16 agosto 2010

giovedì 12 agosto 2010

martedì 10 agosto 2010

venerdì 6 agosto 2010

giovedì 5 agosto 2010

mercoledì 4 agosto 2010

martedì 3 agosto 2010

For Once In My Life

Mia Martini E non finisce mica il cielo (Video-Clip)

Pearl Jam-Black

Pearl Jam - Just Breathe (unofficial video)

Giustizia & impunità | di Redazione Il Fatto Quotidiano

3 agosto 2010

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Inchiesta sulle bombe del ’93, Berlusconi e Dell’Utri indagati per strage

Silvio Berlusconi e Marcello Dell’Utri sono iscritti nel registro degli indagati della Procura di Firenze. Per strage. Lo scrive oggi il quotidiano l’Unità, rivelando che il presidente del Consiglio e il senatore Pdl compaiono nel fascicolo numero 11531 del 2009 con generalità protette, “Autore Uno” e “Autore Due”, come già successe nella prima indagine sulle stragi del 1993, poi archiviata nel 1998. “Da settimane, forse da mesi”, scrive sull’Unità Claudia Fusani, “risultano iscritti nel registro degli indagati della Procura di Firenze che da 17 anni indaga senza sosta sui mandanti occulti di quelle bombe che hanno ucciso sette persone, ne hanno ferite decine e messo in ginocchio l’Italia, che in quella primavera, dopo le bombe che nel 1992 avevano ucciso Falcone e Borsellino, si trovò a un passo dall’abisso e dal golpe”.
Il salto di qualità dell’inchiesta è stato determinato innanzitutto dalle dichiarazioni di Gaspare Spatuzza, il boss di Brancaccio, vicino ai fratelli Graviano, poi diventato collaboratore di giustizia. “I Graviano mi dissero che gli attentati di Firenze, Milano e Roma non ci appartenevano. Quello era terrorismo. Ma mi dissero anche che era bene portarsi dietro questi morti, così chi si doveva muovere si sarebbe mosso”. E ancora: “Giuseppe Graviano mi disse che avevamo chiuso tutto e ottenuto quello che cercavamo. Mi parlò di Berlusconi e Dell’Utri: con loro ci eravamo messi il paese nelle mani”.
Ora l’indagine di Firenze, coordinata dai sostituti procuratori Giuseppe Nicolosi e Alessandro Crini e dal procuratore Giuseppe Quattrocchi, dopo un anno di lavoro, ha ottenuto una proroga di altri sei mesi. Dovrà trovare riscontri alle dichiarazione “de relato” di Spatuzza sulle bombe del 1993 agli Uffizi, al Pac di Milano, a due basiliche romane e sul fallito attentato allo stadio Olimpico della capitale.

Il partito dell'amore cieco - TONY TROJA

lunedì 2 agosto 2010